martedì 19 ottobre 2010

Giustizia fatta in casa..

Così, dopo sue settimane di agonia si è spenta la povera Maricica Hahaianu, la trentaduenne colpita da un pugno da Alessio Bursoni, in seguito ad una lite per futili motivi.
Ieri il ventenne romano che era agli arresti domiciliari, è stato tradotto in carcere con l'accusa di omicidio preterintenzionale e allora succede una cosa incredibile: davanti a casa sua centinaia di persone, famigliari e amici, espongono cartelli e gridano "Alessio libero!!" e poi addiritttura un esponente politico ne chiede la scarcerazione, si tratta di dell'onorevole Francesco Maria Giro del Pdl e fedelissimo di Berlusconi.
Ma si caro onorevole e amici vari, anche la giustizia è  un fatto soggettivo e dipende a chi tocca... alla fine Alessio era un bravo ragazzo, gli è solo scappato un pugno che sfortunatamente è andato a finire proprio in faccia a una donna che non era manco italiana, poi quella è caduta, è andata in coma ed è morta,cavoli suoi.. che colpa ne ha il vostro povero amico?
A questo punto, per Par Condicio, suggerisco al non tanto onorevole Giro di richiedere anche la scarcerazione di Michele Misseri!
E pensare che una volta si scendeva in piazza per gridare: "Fuori i compagni dalle galere!"

wiska.... chi lotta vive

2 commenti:

  1. PRIMA DI PARLARE INFORMATI BENE SUI FATTI. ALTRIMENTI PARLI A VUOTO

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  2. mi sembra di essermi documentato sui fatti cui penso tu ti riferisca, ma ad ogni modo, se hai altre informazioni, scrivile, altrimenti il tuo commento è pretestuoso.

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