venerdì 21 settembre 2012

Il ritorno del Cavaliere.

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Ebbene si, è tornato! Dopo mesi di silenzio in cui la sua unica azione politica è stata la vendita dei due calciatori del Milan, Thiago Silva e Ibrahimovic, per la modica cifra di 75 milioni di euro, Berlusconi è tornato a far sentire la sua voce. Lo ha fatto all'indomani dello scandalo Regione Lazio, dove la presidente Polverini, dopo aver ammesso il grande sperpero di denaro pubblico, è sull'orlo delle dimissioni. Tuttavia chi si aspettava che l'ex presidente del consiglio spendesse qualche parola sull'operato dell'amministrazione regionale espressione della sua passata coalizione, si sbagliava di grosso. Come già nella vicenda "Formigoni" il Cavaliere si comporta come se nulla fosse accaduto ed anzi rilancia le vecchie formule del Berlusconismo. Così eccolo arringare il popolo con l'ennesimo proclama: "Basta rigore, toglieremo l'IMU!". 
Insomma dopo aver portato il paese sull'orlo del "default"ed aver lasciato in tutta fretta, nello scorso ottobre, la poltrona di Capo del Governo, consegnando ad altri l'onere di salvare l'Italia, ora torna a farsi sentire e non trova altro da fare che riproporre quella stessa idea politica che aveva prodotto il recente disastro.  Si dimostra "politicamente scorretto" nei confronti di Monti e della compagine governativa che la sua forza politica sostiene in parlamento, ma soprattuto propone, ancora una volta, il suo arrogante populismo.
Che dire? Nemmeno la consapevolezza di aver contributo in modo determinante all'avvento della grave crisi che ha colpito l'Italia e che tuttora pone gravissimi problemi di occupazione e disagio sociale, fa si che Berlusconi e i suoi fedelissimi, cambino atteggiamento e lascino la ribalta politica ad altri.
Allora non resta che aspettarci, alle prossime elezioni politiche, l'ennesimo Berlusconi candidato premier del Pdl.  L'ideale sarebbe una sonora sconfitta del Cavaliere che lo convincesse che la maggior parte degli italiani non si lascia più abbindolare dalle sue "farneticazioni".
Ovviamente dovrebbe anche accadere che la coalizione di centro sinistra che conseguentemente andrebbe a governare il paese, fosse poi all'altezza della situazione ricreando un clima politico sobrio e soprattutto capace di risolvere i tanti problemi che affliggono gli italiani.
Spero tutto ciò non sia soltanto fantapolitica e che non ci si trovi nuovamente di fronte al solito deleterio papocchio.

12 commenti:

  1. Non avevo dubbi circa la "riapparizione" di Berlusconi. La sua arroganza e la sua presunzione sembra che non debbano avere fine. Ma quello che mi meraviglia di più, non è il suo comportamento di uno che cerca di fare gli affari propri facendosi passare ( o forse ne è davvero convinto) un grandeuomo politico ed un grande capo, ma di coloro che ancora oggi, nonostante la situazione disastrosa in cui LUI ha lasciato l'Italia lo scorso ottobre, continuino ad approvare le sue idee e ad acclamarlo.
    Ci vorrebbe una sinistra forte e decisa, cosa che non mi pare di vedere. Speriamo bene, ma la preoccupazione è tanta.

    Cri

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    1. Hai proprio ragione Cri, se Berlusconi sopravvive, politicamente, è propro grazie alle divisioni della sinistra, alla sua mancanza d'identità, ma insomma speriamo che tutto ciò finisca e che si riesca ad avere una classe politica all'altezza della situazione.
      Grazie, a presto

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  2. Il lupo perde il pelo ma non il vizio...
    lui senza polita è morto!
    Lu

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  3. Mi auguro che questa volta non saremo ciechi.

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    1. Me lo auguro anch'io Carolina, ma siamo un popolo singolare, seguiamo la politica come seguiamo la squadra di calcio e i tifosi, si sa, non brillano certo per obiettività.
      Grazie, un caro saluto

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  4. Ah!! ecco perchè m'è ricomparsa l'orticaria!!
    Mi dispiace dirlo ma quest'uomo ha un culo pazzesco...non ha avversari degni di nota se non qualche grillo/renzi qua e là ed è un vero camaleonte; si mimetizza il tempo necessario per non essere preda e poi quando meno te lo aspetti diventa cacciatore. L'errore è nostro che dimentichiamo come al solito e molti non sanno che l'IMU con tutta probabilità, sarebbe scomparsa anche senza il Berlusca visto che si prospettava come una tassa temporanea. Ma come al solito mica parlano di stipendi loro e privilegi..no fanno leva sulla povera gente dichiarandosi disponibili a levare ciò che li renderebbe impopolari. Svegliati Italia..il PDL si chiama così per una ragione...Partito Di Ladri!!!
    Cia Wiska scusa l'ennesimo sfogo..ihih

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    1. ma figurati Costy, hai scritto delle cose sacrosante. Non mi trovo daccordo solo sul "culo" di berlusconi perchè penso siano mosse comunicative non dettate dal caso. In questo lui è un campione, per il resto come diceva Peppino De Filippo, è solo uno "quaqquaraquà"!
      Grazie, un abbraccio

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    2. Per quanto concerne al cosiddetto lato B mi riferivo al fatto che quando c'è di mezzo lui, anche se non dettato dal caso, guarda caso non vi sono in campo avversari degni di nota e persino la cosiddetta sinistra è spaccata..la gente pensa di non avere alternative non vedendo un leader forte, coerente che tenga testa a MR Berlu..Spesso sento parlare gli anziani, i vecchi comunisti che hanno dato l'anima per farci ottenere quello che stiamo gettando via e pur essendo ancora attivisti credenti non capiscono più da che parte stare e vedo scendere le lacrime dai loro occhi quando pensano alle fatiche delle conquiste e alle lotte per far arrivare la loro voce.
      Quando vedi gli anziani piangere per un futuro che non è già più loro ti fa rabbrividire e pensare "in che cavolo di nazione abitiamo??"
      Ciao Wiska..beh anche stamane piccolo sfogherello. Felice giorno

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    3. Da tempo la sinistra ha perso la sua identità. Da quando, a mio parere, si è realizzato il sogno veltroniano di costruire un partito democratico all'americana. Ahimè sogno infranto giacchè l'unione di ex democristiani, ex socialdemocratici, ex socialisti, ex comunisti non ha prodotto niente di buono, anzi a forza di essere tutti ex di qualcosa, finiamo per non essere un bel niente. Meglio sarebbe stato se DC e Pci, con tutti i loro difetti, avessero continuato a tenere separate le loro storie, di certo Berlusconi non avrebbe avuto spazio in politica. Tuttavia la frittata è ormai fatta e serve a poco parlare, a sinistra, di rottamazione. A mio modo di vedere il rinnovamento deve essere un processo naturale, non un'imposizione elettorale.
      Grazie per questa interessante discussione Costy, un abbraccio.

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